In Italia c’è la crisi. E fin qui son ormai 10 anni che lo si dice. Stare a piangersi addosso è purtroppo un’abitudine di molti imprenditori. Finché c’erano le vacche grasse tutti a fare i brillanti, ora che si devono studiare strategie per esportare, migliorare i processi produttivi o trattare meglio il debito con le banche (che non sono sempre cattive e mangiano i bambini) allora tutti gli imprenditori sbiancano.
Ad osservare la situazione dei debiti italiani delle aziende si nota che molte situazioni sono sanabili (la tabella sugli UTP rende l’Idea). Ovvio “sanabili” implica avere l’abilità (manager o la stessa proprietà) di gestire il debito con i rispettivi debitori e le banche.
Le imprese italiane hanno un poco di sindrome di nanismo. Piccolo è bello? Si certo se poi vai a trattare con un fornitore per una grande commessa: se non sai “come prenderlo”, piccolo significa scarse economie di scala.
Management innovativo e Hybrid Competences
Nella mia esperienza come imprenditore, e ancor più come membro…