di Andrea Mastrorilli, Associate Partner yourCEO
Sul tema della leadership sono stati scritti letteralmente centinaia di libri per lo più incentrati sulle caratteristiche che il “bravo leader” deve possedere. Queste caratteristiche, inoltre, sono considerate da alcuni acquisibili ed allenabili e da altri doti innate che non possono essere insegnate.
Ma che cos’è la leadership? Secondo me si tratta sempre di mobilitare le persone intorno ad un obiettivo comune non perché imposto ma perché condiviso. In altri termini potrei definire la leadership come la capacità di creare “un mondo” alla quale gli altri vogliono appartenere. E, come tutte le capacità, può essere imparata, allenata e migliorata. Credo quindi che non si tratti di un set di caratteristiche che una persona deve possedere quanto di una serie di comportamenti che devono essere attuati.
Scendendo più in profondità, ricercando il perché certi comportamenti agiti creano e rafforzano la leadership, mi sono reso conto che fiducia è il concetto chiave. Laddove nelle organizzazioni, piccole come anche grandi, i team sviluppano fiducia nei confronti dei loro leader si hanno dei risultati incredibili soprattutto nei momenti difficili dove, spesso, bisogna “buttarsi nel fuoco” senza fare troppe domande. Ecco quindi la necessità di capire come coltivare e far crescere la fiducia all’interno del proprio team e quindi nell’intera Organizzazione.
- Una delle cose fondamentali è la condivisione delle informazioni chiave come lo scopo dell’azienda e più in dettaglio lo scopo di ogni singolo team, gli obiettivi da raggiungere, le strategie e le tattiche pensate per farlo. Essere Leader aperti e trasparenti è una delle vie maestre per coltivare la fiducia.
- Riconoscere il merito nel raggiungimento di un obiettivo sia in pubblico che in privato è un altro punto cardine per la costruzione di rapporti di fiducia all’interno del team, come anche dare feedback negativi precisi e focalizzati su un comportamento o risultato specifico. Inoltre riconoscere i meriti pubblicamente serve anche ad ispirare gli altri verso l’eccellenza.
- Altro punto importantissimo per costruire fiducia è dare fiducia per primi, responsabilizzando i componenti del team ma anche dandogli la possibilità di decidere come assolvere ad un compito, ivi inclusa la possibilità di sbagliare e quindi di fare le loro esperienze. Tra le altre cose, dare autonomia ai propri collaboratori significa anche aprire le porte all’innovazione e alla creatività, lasciatevi sorprendere dalle persone, vi stupirete dei risultati!
- Oltre a lasciare autonomia cercate di proporre lavori sfidanti, difficili ma raggiungibili e che magari incoraggino la collaborazione interdisciplinare. Non c’è niente di peggio per distruggere la fiducia di assegnare obiettivi vaghi o impossibili da raggiungere. Cosa questa che ho verificato essere molto presente nelle organizzazioni a tutti i livelli.
- Altro comportamento dedicato alla creazione della fiducia è quello di occuparsi della crescita dei collaboratori a 360 gradi, puntando molto anche allo sviluppo personale e non solo a quello tecnico. Quindi non abbiate timore nel chiedere e conoscere più in profondità le persone che lavorano con voi. Questa cura nello sviluppo a 360 gradi si trasformerà presto in un ritorno di fiducia e impegno.
- Infine chiedete aiuto ai vostri collaboratori invece di dire loro come devono essere fatte le cose. Il fatto di essere onesti e trasparenti su materie o problematiche di cui non avete esperienza o conoscenza aumenterà la vostra credibilità e di conseguenza costruirà rapporti di fiducia.
Ricordate poi che noi umani siamo “animali sociali” e che quindi siamo molto più produttivi ed efficienti quando stringiamo legami sociali anche nell’ambiente di lavoro. Non sono affatto d’accordo con chi sostiene che al lavoro bisogna concentrarsi solo sulle cose da fare e non nel creare relazioni tra colleghi. Non si tratta certo di creare un ambiente pieno di distrazioni e fuori focus rispetto agli obiettivi di business, ma al contrario di spronare le persone a prendersi cura l’una dell’altro proprio per raggiungere tali obiettivi.
Come avete visto la leadership è anche e soprattutto una questione di fiducia. D’altre parte lo stesso termine Leadership deriva dal verbo To Lead = Condurre, e non si può essere condotti da qualcuno se non riponiamo in esso la giusta dose di fiducia.
Proseguendo nel discorso ora dovrei elencarvi le varie tipologie di leadership esistenti e che ogni buon leader dovrebbe padroneggiare, ma questa è un’altra storia…